Freddy Key
Il cielo si fa viola
Collidono i mondi
Un secolo che aspetto
I demoni immondi
La mano insanguinata
Un ciuffo di capelli biondi
Dal suolo che si scuote
Escono soldati zombie
In mezzo ai vagabondi
Ce n’è uno che vaneggia
Dice che tua figlia è nuda
Nella vasca che galleggia
La steppa flotte di metauomini
Seppia psionici la tua mente s’inceppa
Una cesta abbandonata con un bimbo
Sulla testa il simbolo del limbo
Demoniaco nel quale mi spingo
Dipingo con mani mozzate
Notti e sangue d’estate
Cocci e tazze gettate
Pozzi e fondi pescate
Su le mani al cielo
Andate piccoli fuchi
Tu Satana conducili
Lontano dalle luci
Lucciole e puttane
Succubi di un Dio
Che sta alla fame
Uscite dalle tane
Colme di letame
Lame e gusci
muti
Tipo quel giudeo
Dopo il bacio
Lo sai anche
Galileo s’e’ scusato
La Chiesa uccide
La fede divide
Il male e’ vicino
E so dove vive
I.O.R.I.A.
Varco questo arco
Nella mano marcia
un mezzo dardo
Sparpagliate a terra
Ossa rotte mezzo arto
Avanzo nell’avanzo
corpi senza vita
senza via d’uscita
vomito il pranzo
mi pulisco con le dita
Catacombe vedo tombe
scrosciano le fronde
si nasconde
vuole la mia morte
ama il gioco delle ombre
sta città non esiste
appare se sei triste
imbocca le paure
rendendole più vispe
Più resisto più marcisco
perdo la ragione
dentro la magione
rinasce il nome
Demogorgone!
Squarci temporali
squarcian temporali
il mondo crolla
esplodon genitali
zombi emissari
seguono la bolgia
Mi decompongo
Pelle come pongo
ossa all’aria
più pesante
è devastante
roccia arenaria
Cuore e pietra
Senza meta
Senza vita
nel limbo
eremita
ritroverò la luce
Milarepa
Manomorta
Un sole nero irradia in cielo dimensioni eterne, dove ogni cosa stata, ritorna per sempre. Si ciberà di ciò che sarà pervasa da rivalsa e lacererà ancora una volta carne marcia.
Non porger l’altra guancia o ti strappano la faccia!
Se la indossano e poi fottono la tua ragazza, succhiano midollo osseo d’infanti e se li guardi puoi fidarti: Sarai il prossimo a trasformarti.
Finirai per cibarti con l’odio degli altri, con una fame viscerale che non combatti. Vorrai rimpianti ma la tua attitudine li annulla, ti culla nella notte più buia inseguendo urla. Una promessa di vendetta impugna l’accetta e deturpa chi disturba ogni tua scelta. Se questo è il suo volere, ben venga dissi a un re con corna di rami di quercia.
Mi sorveglia chi ha generato l’esistenza, un giorno ogni millennio, mi libera ed osserva. Il primo raggio del mattino chiuderà il portale, oltre la necropoli con me ti voglio portare.
Whyisn’t
In un posto nascosto per evitarli, un canne nozze per seccarlo, mi chiedete:”di che parli?”; Siete orbi? Non c’é più nulla di umano :un mondo di poliuretano nel pantano ; diventati tutti zombie.
Evita i pertugi meglio che segugi qui ti fiutano t’accerchiano non prenderli per stupidi!
Prova e considera l’effetto collaterale : di chi ti appare normale non ti ci puoi fidare!
La stessa carne che perdono a brandelli mentre sbranano i fratelli é infetta, il mezzobusto di tua moglie glie lo inghiotte al capobranco intanto questi se ne ciba senza fretta!
Senza dubbio un’ esistenza meno ipocrita! O forse vuoi saltarci in mezzo nell’ intento di muovere critica..dai!.. Giudica!!…. Scusa, che dicevi? Intanto uno t’ azzanna l’arto con cui gesticolavi.
Uno di noi stronzi gli fa
Saltare la testa, subito dopo vedo na bolla esplodere tra i rasta , ma non mi sembri scosso; senza un braccio ed il cranio di un mostro ti é appena esploso addosso..
Da un segnale radio seguiremo le tracce ,
Nome in codice cleveland butcher,
Fasce inzuppate di sangue,
Il lamento dei runner;
Per le anime umane
Ti centro con un pancor jackhammer!!